Conoscersi e riprogrammarsi attraverso gli archetipi dei Tarocchi.
Gli archetipi raffigurati nei Tarocchi, in quanto tali, appartengono anche a quello che C.G.Jung definì “inconscio collettivo”: quell’immenso bagaglio ancestrale che condiziona i pensieri e le azioni degli esseri umani, ma allo stesso tempo consente loro di aprirsi al mondo.
L'iconografia dei Tarocchi è variegata e frutto dell'interpretazione personale degli artisti che con essa si sono cimentati.
I Tarocchi più vicini al significato originario delle 22 lamine, se usati con saggezza e adeguata conoscenza, possono rivelarsi un valido strumento di aiuto e guarigione dell’animo umano e come scrive e sostiene Maria Pia Fiorentino: "I Tarocchi non predicono il futuro, come molti, purtroppo, credono o lasciano credere; essi possono soprattutto suggerirci una strada da seguire e possono saggiamente consigliarci cosa modificare delle nostre azioni affinché una situazione migliori. (...) Siamo sempre e solo noi gli artefici del nostro futuro, insieme all'imponderabile azione del Divino, l'Unico e il solo che conosce il "Disegno" della nostra esistenza" tratto da Tarocchi e cammino iniziatico - ed. Mediterranee.
I 22 archetipi sono, infatti, uno straordinario strumento per individuare la cause che hanno generato una situazione difficile e/o conflittuale, e permettono di conoscere meglio se stessi e le proprie dinamiche relazionali. Con la giusta chiave di lettura essi sono in grado di aiutarci a mettere a fuoco con chiarezza quale sia la giusta direzione verso il cambiamento da attivare sia dentro noi stessi, che in relazione con gli altri modificando così le cause che hanno generato effetti non desiderati.
In quest’ottica, il simbolismo dei Tarocchi si rivela un potente strumento di introspezione e autoconsapevolezza, che nei momenti di confusione e difficoltà ci mette in grado di comprendere, alla luce delle scelte effettuate nel passato, quale sia la giusta direzione da intraprendere per migliorare sia il momento presente, che per modificare in meglio il proprio futuro. La Tarologia, utilizzata in ambito counseling, è uno strumento nel percorso evolutivo che può essere molto efficace nella relazione d'aiuto, nell'osservazione del problema presentato, nella sua conoscenza e nell'attivazione di risorse personali utili ad affrontarlo. Con la giusta chiave di lettura i tarocchi sono in grado di aiutarci a mettere a fuoco con chiarezza quale sia la giusta direzione verso il cambiamento da attivare sia dentro noi stessi, che in relazione con gli altri modificando così, le cause che hanno generato effetti non desiderati. Concludo citando Jodorosky, che in modo estremamente diretto aiuta a comprendere il valore della Tarologia: “Tutti i terapeuti dovrebbero usarli. Risparmierebbero molto tempo”.
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